Risolvere problemi, costruire soluzioni e regalare esperienze impeccabili.

Mi chiamo Dario e, da che ho ricordi, la tecnologia è sempre stata per me la cosa che si avvicinasse di più alla magia. Ci sono molti ambiti tecnici e artistici che la inseguono, come la letteratura, la cinematografia, la cucina... Tutte discipline in grado di cambiare la vita alle persone e garantire esperienze uniche. Nessuna però, per me, supererà mai l'elettronica e l'informatica.

Ci sono livelli di complessità che, una volta compresi, sbloccano nella tecnica quella scintilla che fa venire la pelle d'oca. Per me, quel momento è arrivato quando da ragazzo ho capito due cose semplicissime e sconvolgenti: che l'informazione viaggia su un filo come un semplice impulso — tensione alta per "1", bassa per "0" — e che effetti speciali e videogiochi sono composti da milioni di triangoli la cui traiettoria è governata dalla matematica. In quell'istante ho capito: la vera magia non era l'effetto finale, ma l'incredibile e elegantissima logica che lo creava.

Da allora, non ho fatto altro che immergermi in questo micro-universo di regole e creatività. Un mondo invisibile che ci collega tutti, un nuovo palcoscenico per la nostra umanità, così bella e fragile da permetterci di essere eroi, artisti, attivisti o sconsiderati criminali.